Memory, Filippo Parisi
“Mi chiedo:
chi sono io?”
da: Cuore, mente e istinto
Forse è stata questa domanda che ha
portato Filippo Parisi a iniziare a scrivere: la domanda che lo ha portato alla
ricerca di una risposta nella scrittura.
“Una
poesia
può
accendere il rammarico di una vita
o
l’assenza di un amore mai sfociato.”
da: Una poesia
I bivi della vita si diradano tra questi
versi: sotto un cielo stellato, il poeta-esploratore cerca di ritrovarsi.
“Ascolterò
il
cuore
la
mente
o
l’istinto?”
da: Cuore, mente e istinto
Improvvisamente però trova qualcos’altro
che sembra anche essere migliore, più bello di ciò di cui era alla ricerca.
“Non
ci sarà ombra
che
oscuri
la
luce che rifletti.”
da:
Esplorando… ho trovato te
Qualcosa di pericoloso ma allo stesso
tempo lusinghiero, soprattutto irraggiungibile.
“Mentre
io ti sogno,
c’è
qualcuno che ti fa sognare.
Mentre
ti penso
c’è
qualcuno che si è stancato di pensarti.
Quando
qualcuno ha appena finito di sfiorarti,
io
mi sono appena addormentato pensandoti.”
da:
Non sarai il mio assassino
Della passione e dell’amore, è questo il
dramma del poeta, alla ricerca di redenzione e di una parte nella storia umana.
Solo e incompreso, all’orizzonte, alla
fine, prende forma la salvezza, raggiungibile attraverso due forze: la fantasia
e l’istante, il momento che, se colto, può sconvolgere l’esistenza e portare un
cambiamento.
“Io
provengo dalla strada,
e
alla strada tornerò.
Non
sarò
né
sfruttato
né
compreso.”
da:
Malinconia
Sempre con se stesso,
l'autore non accetta parti né compromessi se non le sue idee. Stanco della
quotidiana frenesia, vorrebbe riposo: eppure non può fermarsi, affinché la sua
storia non cada nell'oblio.
La malvagità e la
consueta ipocrisia della società lasciano comunque uno spiraglio di luce.
Filippo Parisi nasce a Colonia nel 1980 da una famiglia di emigrati. In giovane età si trasferisce a Palermo, dove inizia la sua formazione scolastica. Intraprende un breve percorso politico, d'ideologia di sinistra che lo porterà ad avvicinarsi ai Socialdemocratici ricoprendo la carica di segretario della sinistra giovanile di una sezione dell'hinterland palermitano. Scoprendo varie demagogie della politica locale, si ricrede nelle sue tendenze politiche e abbandona questo percorso in favore di quello artistico. Dedicando al cinema e alle scritture di diverse sceneggiature.
Edizioni Montag
Prima edizione giugno 2014
"Memory"
di Filippo Parisi
Collana "Le chimere"
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